Bilancio Ue, De Castro: «Proposta inaccettabile e offensiva»
«Considero inaccettabile e offensivo nei confronti dei nostri agricoltori e dello stesso Parlamento europeo, la proposta di Bilancio Ue presentata dal presidente del Consiglio Ue Charles Michel sul quadro finanziario per i prossimi sette anni, che sottrae globalmente 53,6 miliardi di euro ai fondi attuali della Pac».
Dalla Baviera alla Bretagna, dalla Castilla y Leon a Lombardia e Emilia-Romagna, dalla Toscana alla Provincia autonoma di Bolzano, le regioni Ue alzano la voce contro i tagli allo sviluppo rurale della Pac. In un evento organizzato insieme a organizzazioni per le aree rurali a Bruxelles, la Coalizione delle AgriRegioni, che rappresenta regioni da Italia, Francia, Spagna, Portogallo, Germania e Polonia, ha definito inaccettabile la riduzione del 25% prevista nella bozza Michel.
«Se i leader europei vogliono mantener fede alle promesse di tutelare territori rurali dinamici, i contributi vanno almeno mantenuti al livello attuale» ha dichiarato Jannes Maes del Consiglio giovani agricoltori Ue (Ceja).
«Abbiamo ambizioni ambientali per la Pac, ma tagliando i fondi per lo sviluppo rurale ci diamo la zappa sui piedi» ha rincarato la dose il portavoce del comitato speciale Ue per l’agricoltura per la presidenza croata Niksa Tkalec chiudendo i lavori.
Fonte: www.terraevita.edagricole.it