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Lettera dell’Assessorato Risorse agroalimentari della Regione Puglia

L’Assessorato Risorse Agroalimentari, Agricoltura, Alimentazione, Riforma Fondiaria, Caccia e Pesca, Foresteinvia una lettera ai richiedenti l’aiuto.

” Caro Richiedente l’Aiuto,

crediamo che ti sia noto che le procedure del bando a cui hai partecipato sono state rallentate da diversi ricorsi amministrativi. Possiamo solo immaginare il tuo disappunto e di questo ci scusiamo a nome dell’Amministrazione regionale. L’Amministrazione aveva inteso operare al meglio delle sue possibilità per garantire una celere istruttoria degli avvisi e per questo ti aveva già chiesto un supplemento di pazienza per adeguarsi ad una burocrazia sempre più complessa. Purtroppo, le aspettative sono state frustate da ipotetici vizi all’interno dei bandi riguardanti aspetti largamente condivisi nelle varie sedi competenti e mai messi in discussione da alcuno, nonostante il lungo tempo di gestazione dei bandi stessi.

Ti starai chiedendo quando la procedura a cui hai partecipato sarà terminata. Il Tribunale Amministrativo discuterà i ricorsi in cautelare il giorno 25 settembre e, nel merito, il 4 dicembre. Per allora, l’Amministrazione si è impegnata a dare i risultati delle istruttorie delle pratiche presentate al fine di consentire al Giudice di esprimersi nel modo più informato possibile.

Ci scusiamo nuovamente per i ritardi causati ma al contempo, ci preme comunicarti che, a dispetto di quanto può apparire, l’Amministrazione regionale nel frattempo non è rimasta inoperosa. L’attività istruttoria sulle domande bloccate dai ricorsi non si è mai interrotta e, allo stesso tempo, è ancora in corso l’esame dei progetti derivanti dalla passata programmazione. Inoltre, i funzionari della Regione Puglia hanno dovuto impegnarsi in un imprevisto lavoro per rispondere ad un numero impressionante di domande di riesame dei propri provvedimenti.

Comprendiamo bene le ragioni di quanti si rivolgono alla pubblica amministrazione per far valere le proprie ragioni. Allo stesso tempo, siamo consapevoli che questo quadro di grande complessità nasca dai tanti progetti presentati e dal fatto che non tutti coloro che hanno presentato domanda potranno essere finanziati. Basti pensare che per le sole misure a sostegno degli investimenti nelle imprese agro-alimentari – compreso il primo insediamento – sono pervenute 9.672 istanze per richieste di contributi pari a 2,16 miliardi di Euro, più dell’intera dotazione del PSR Puglia 2014-2020 e cinque volte in più delle risorse disponibili sui bandi.

Vorremmo, perciò, ribadire che si sta lavorando al meglio per assicurare che le risorse possano essere spese secondo le regole. E, a questo proposito, aggiungiamo che si sta procedendo anche al reclutamento di ulteriore personale da dedicare ai controlli.

Con l’auspicio di sbloccare tutte le procedure attivate entro il 2018, concludiamo precisando che non esiste il timore di perdere le risorse finanziarie stanziate per il PSR Puglia 2014-2020 in quanto lo stesso programma prevede che sia possibile assumere impegni nei confronti dei beneficiari sino al 31 dicembre 2020 e di completare la spesa sino al 31 dicembre 2023.

Con i migliori saluti

L’Autorità di Gestione del PSR Puglia 2014-2020 L’Assessore
Prof. Gianluca Nardone Dott. Leonardo di Gioia”

Fonte: www.regione.puglia.it