Tutte le domande Pac sulle foto aeree
Il risultato era tutt’altro che scontato. La digitalizzazione sta avanzando ma la prescrizione comunitaria del 100% di domande Pac 2018 in forma grafica appariva di difficile da raggiungere, anche perchè, nonostante l’effettiva semplificazione formale, in qualche caso il formato grafico richiede di fornire molte più informazioni rispetto alla precede modalità alfanumerica. Invece il Ministero delle Politiche agricole comunica che entro la data di scadenza per la presentazione delle domande relative alla Politica agricola comune fissata al 15 giugno 2018, è stato raggiunto l’obiettivo.
“Si tratta – comunicano dal Mipaaf – di un risultato molto importante, che premia gli importanti investimenti in tecnologie messi in campo e che rappresentano la condizione necessaria per semplificare il complesso sistema degli incentivi al settore, rendere più efficaci i controlli e ridurre le penalizzazioni finanziarie per gli agricoltori e per lo Stato”.
Come un “selfie” fatto dall’alto
La “Domanda grafica”, introdotta in maniera sperimentale nel 2016 e poi allargata a tutta la platea dei beneficiari Pac solo da quest’anno, prevede la scomposizione dei terreni dell’azienda non più in particelle catastali, ma in isole, vale a dire gruppi di mappali, tra loro contigui, che vanno a formare un insieme uniforme. Inoltre, la “domanda grafica” permette una lavorazione dei piani di coltivazione direttamente sulle foto aeree, mentre, in precedenza, le foto aeree erano solo una semplice base di riferimento. Ciò impone, in alcuni casi, di dover individuare con precisione non più solo i metri quadrati di ogni coltura, ma la localizzazione rispetto al territorio, e ciò lasciava qualche timore sul successo dell’operazione.
Anticipo vincente
Per questo, per raggiungere il risultato, sulla base dell’esperienza delle precedenti campagne, sono stati ottimizzati i processi di acquisizione dei dati e adottate importanti semplificazioni per la maggior parte delle criticità incontrate negli anni precedenti che hanno rallentato la presentazione delle domande. Inoltre, per anticipare il più possibile i tempi, Agea ha avviato le attività per la presentazione della Domanda Unica per la Campagna 2018 già il 15 novembre 2017 esclusivamente in modalità grafica, in largo anticipo quindi rispetto alla precedente campagna.
La carica dei 552mila
Alla scadenza del 15 giugno, termine ultimo per la presentazione della domanda unica senza incorrere in penalità, risultano raccolte a sistema:
- 552 mila fascicoli aziendali 2018;
- 518 mila domande uniche in modalità grafica (408 mila Domande ordinarie e 110 mila domande dei piccoli agricoltori).
I dati degli altri Organismi pagatori (complessivamente 213.354 domande) sono in linea con i risultati di Agea.
Sviluppo rurale
Anche per le domande relative alle misure di sviluppo rurale, Agea ha messo a disposizione dei CAA un’applicazione per la presentazione della domanda in modalità grafica. L’applicazione è stata progressivamente integrata con strumenti di supporto alla precompilazione degli atti, conferendo alla procedura un’efficienza ed una fluidità che hanno consentito la presentazione di circa 160 mila domande in modalità grafica. Analogamente per gli altri Organismi pagatori sono state presentate 70.058 domande superando largamente la soglia minima regolamentare fissata dalla Commissione europea al 25%. La modalità di compilazione grafica ha rappresentato quindi una vera semplificazione nella presentazione delle domande.
Software condiviso dagli altri pagatori
La soluzione grafica sviluppata in Agea è stata utilizzata in maniera virtuosa anche da altri Organismi Pagatori Regionali, …..
Fonte: www.terraevita.edagricole.it